EL SALGARO E LE STROPE
Il salgàro (detto anche selgàro o stroparo) è il comune Salice Viminario (nome scientifico Salix Viminalis) detto anche Vimine. E’ una pianta delle famiglie delle Salicaceae molto comune nelle nostre zone e può raggiungere l’altezza di 3-5 metri. La corteccia è grigio scura, i rami sono diritti e vanno verso l’alto (a differenza del cosiddetto salice piangente). Le foglie hanno una forma lanceolata e sono verdi nella parte superiore e argentate nella parte inferiore.
Nella cultura contadina è sempre stata una pianta molto utilizzata. Si trova lungo le rogge e la sua crescita veloce permette di poter utilizzare i rami in vari modi. Durante l’inverno, solitamente, viene privata di tutti i rami che possono essere utilizzati sia come legna da ardere mentre, i più piccoli, vengono utilizzati come “strope”. La ceppaia resta viva per tutto l’inverno e riparte a produrre i rami la primavera successiva.
La stropa (vimine) non è altro che un ramo sottile del salice viminalis che, vista la sua flessibilità e malleabilità, quand’è ancora fresco può essere impiegato per costruire ceste o contenitori di vario tipo. Una volta seccato, il ramo si irrigidisce e restituisce una certa solidità al contenitore che può essere utilizzato per trasportare materiale di qualsiasi tipo. Gli intrecci utilizzati per realizzare i contenitori in vimini, sono realizzati a mano da sapienti artigiani.
(Christian Zocchetta)